GLI ALPINI SUI LUOGHI DELLA MEMORIA

Durante la grande guerra gli alpini costruirono nella conca del Montozzo - dove vi furono anche importanti scontri - trincee ed alloggiamenti; qualche anno fa gli alpini in armi e quelli dell'ANA ristrutturarono questi manufatti e realizzarono un grande museo all'aperto che narra di quei tempi e un piccolo museo al coperto oggi dedicato allo storico presidente dell'ANA di Valle Camoniva, Gianni De Giuli. La conca del Montozzo da allora – arricchita anche dall'altare e dalle installazioni dell'artista trentino oggi residente a Edolo Guglielmo Bertarelli, El Duca – è diventata l'area sacra degli alpini camuni. Qui da 15 anni a questa parte si tiene il raduno sezionale – un mini pellegrinaggio - e anche questo sabato sono stati in molti a salire a piedi dalle case di Viso per onorare i caduti e ricordare gli eventi bellici. Per Ciro Ballardini è anche la prima volta da presidente sezionale. Quest'anno questa manifestazione ha assunto un valore particolare perché gli alpini festeggiano anche i 150 anni di fondazione delle truppe alpine. Il raduno del Montozzo è un appuntamento importante anche per il comune di Ponte di legno e per il gruppo alpini di Pezzo che si occupano del Museo. Sono stati tanti i momenti significativi di questa giornata in quota. Dall'alzabandiera alla messa, dalla visita alle trincee e al museo alla deposizione della corona al cimitero militare di Case di Viso. Tante le autorità militari e civili presenti alla manifestazione che è una delle più importanti, insieme al Pellegrinaggio in Adamello che si terrà a fine luglio per gli alpini camuni. E' stato anche un momento per riflettere sugli eventi bellici di oggi.