INFERMIERI DOPO LA PANDEMIA

“La professione infermieristica di oggi e di domani: riferimenti nazionali, regionali e provinciali” è l'ampio tema scelto dalla Direzione strategica della Asst della Valcamonica, d'intesa con il Sitra , per un invito alla presidente nazionale ed a quella provinciale dell'Ordine delle professioni infermieristiche. L'incontro si è tenuto nella sala convegni dell'Ospedale di Esine, con una nutrita presenza di infermieri, medici e personale amministrativo della Asst della Val Camonica. L'argomento è stato giudicato di notevole interesse al punto da chiedere la presenza dei vertici nazionali e provinciali della categoria. La pandemia ha messo in particolare risalto quella categoria definita, nei tempi duri, “Gli angeli” della popolazione: ora però si guarda avanti, con una consapevolezza maggiore e con le prospettive del futuro della professione. Un orgoglio tutto italiano, con punte importanti nel territorio bresciano e camuno, è il fatto che molti infermieri sono richiesti all'estero per la loro evidente preparazione anche nei confronti di altri colleghi dei paesi dell'Unione europea. Orgoglio di appartenenza derivante, dunque, da tanta storia, passione, formazione. L'incontro con i vertici nazionali e provinciali dell'Ordine delle professioni infermieristiche ha creato anche un importante dibattito sul futuro della professione, sui ruoli, le competenze, le qualifiche e le aspettative da parte della categoria, sempre più insostituibile nel mondo della sanità italiana.