IL RACCONTO DEI PRIMI PROFUGHI

Oggi sono molti i bosniaci che vivono tra la Valle Camonica ed il Sebino. Fra i primi ad arrivare nel 1992, una donna scappata da Srebrenica – dove perse il marito – insieme ai suoi tre figli che oggi vive ancora a Cevo dove venne accolta. La figlia è diventata una scrittrice di successo. Un secondo figlio è tornato nella sua patria. Nasha era molto emozionata, come tutti i presdenti, per l'inaugurazione a Rogno del monumento dedicato al massacro di Srebrenica, il primo in Italia.

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