GLI ALPINI CITTADINI DI SAVIORE

Da oggi gli alpini d'Italia sono tutti cittadini onorari di Saviore dell'Adamello un piccolo comune dal grande cuore. La cittadinanza onoraria alle penne nere nere è stata assegnata in occasione delle celebrazioni per la consegna del 41esimo premio nazionale fedeltà alla montagna, che ogni anno l'Ana assegna ai soci che con le loro attività migliorano la vita in montagna e valorizzano i territori alpini. Il premio quest'anno, per la prima volta è stato assegnato ad un socio dell'ANA di Valle Camonica, Gianni Morgani che con la sua famiglia gestisce una malga e un agriturismo visitati questo sabato nell'ambito delle celebrazioni per l'assegnazione del premio. Il conferimento della cittadinanza onoraria invece venerdì sera in un consiglio comunale aperto e all'aperto circondati dalle montagna imponenti della catena dell'Adamello dove gli alpini scrissero pagine eroiche e dove si sacrificarono per la patria. A ritirarla il presidente ANA Sebastiano Favero accompagnato dal genere di corpo d'armata Ignazio Gamba. Era presente il consiglio nazionale dell'ANA, tantissime penne nere e naturalmente la sezione camuna guidata da Ciro Ballardini al gran completo. Il corpo degli alpini ha 150 anni, l'associazione 104. Le penne nere iscritte all'ANA sono oltre 350 mila divise in 4 mila 300 gruppi presenti in tutta Italia. Gli alpini sono stati fondamentali durante i due conflitti mondiali, lo sono tutt'ora per la collettività. Sempre pronti per gli altri. Il programma Premio fedeltà alla montagna avrà nelle prossime ore ancora tanti momenti. Dopo la visita all'azienda di Gianni Morgani sfilate e momenti di incontro e di conoscenza di quanto l'alpino Morgani sta facendo per la montagna camuna. Domenica dopo la sfilata dalla località Cùs alla località Raseghe le cerimonia conclusiva di una tre giorni intensa con la consegna del premio.