ANCORA MORTI SULLE STRADE E IN MONTAGNA
Ancora una vita spezzata sulla strada. E' quella di un 30enne rimasto coinvolto in un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di questo giovedì a Nuvolera, in provincia di Brescia. L'uomo, secondo le prime notizie, era al volonte della sua auto e stava peercorrendo la statale 45 bis quando un camion che viaggiava in direzione Brescia, per cause in corso di accertamento da parte della polizia stradale, si sarebbe ribaltato su un fianco finendo sul tracciato della pista ciclabile Gaverdina che scorre a finaco delal Gardesana. Diverse le vetture che sarebbero rimaste coinvolte nell'incidente, una delle quali è finita fuori strada, nella scarpata della corsia opposta e il 30enne alla guida sarebbe morto sul colpo. Nell'incidente sarebbero rimasti feriti in modo non grave anche un 52enne trasportato alla Poliambulanza e una bambina di 10 anni, portata dal 118 all'ospedale Civile pediatrico. Sul posto sono intervenute tre ambulanze e l'eliambulanza del Civile di Brescia, oltre ai vigili del fuoco e alla polizia stradale di Salò, al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente. Ed è stato portato in codice rosso al Papa Giovanni di Bergamo l'anziano coinvolto questo mercoledì pomeriggio nello scontro tra due auto avvenuto in Via Risorgimento a Clusane di Iseo. Feriti in modo non lieve la moglie di 73 anni, un 55enne e una 17enne soccorsi dal 118. Paura poco dopo le 7 di questo giovedì mattina anche a Barbariga, sempre nel bresciano, in seguito ad un incidente che ha coinvolto tre auto, una delle quali è finita fuori strada. Fra le persone coinvolte, anche un bambino di un anno, per fortuna non si registrano feriti gravi. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Brescia e i carabinieri. Se l'è cavata con un grosso spavento e con ferite non gravi anche il cacciatore di 67anni che questo giovedì mattina a Valtorta, in alta Val Brembaba, si è ferito accidentalmente ad un piede. Secondo una prima ricostruzione - ancora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Zogno - l’uomo stava caricando il fucile, quando sarebbe partito accidentalmente il colpo. Sul posto l’elisoccorso e il Soccorso alpino. Dopo le prime cure, il cacciatore è stato portato in ospedale in elicottero in codice giallo. Non ce l'ha invece fatta Luigi Ezio Scarpellini, il pensionato 71enne di Dalmine che questo mercoledì mattina è caduto in un dirupo mentre cercava funghi nei boschi della Valmadre in provincia di Sondio, a circa mille metri di quoto. L'uomo era in compagnia di un gruppo di amici che hanno dato l'allarme. Sul posto è intervenuto l’elicottero del 118 decollato dalla base di Caiolo, ma al loro arrivo i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. Sul posto anche il Soccorso alpino della Guardia di finanza.
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