SCIA DI SANGUE SENZA FINE

Una scia di morti violente nelle province di Brescia e Bergamo in questo giovedì 13 ottobre. Nel pomeriggio poco dopo le 13 un incidente mortale si è verificato lungo la 45bis nel tratto di strada fra il «Bar Tange» e l’uscita per Nuvolento. A perdere la vita Edi Berisha, un giovane di 22 anni, nato e residente in città. Il giovane, a bordo dell’auto si è schiantato frontalmente contro un autocarro carico di legname, un impatto talmente violento da non lasciargli scampo. A bordo con lui, ancorata nel suo seggiolino sul sedile posteriore, la figlioletta di solo un anno che è stata trasportata con l’elisoccorso al Pediatrico del Civile e ricoverata in codice giallo, ma non avrebbe subito traumi particolari. Dalle prime ricostruzioni ad invadere la corsia opposta forse a causa di un malore o un colpo di sonno, sarebbe stata la vettura guidata dal giovane 22enne, mentre il camionista, un 52enne che giungeva dalla direzione opposta, non avrebbe potuto far nulla per evitare l’impatto, a seguito del quale, l’auto del giovane si è scaraventata contro il guard rail. Il mezzo pesante dopo aver sfondato la barriera si è ribaltato sul fianco destro in mezzo alla ciclopedonale posta accanto alla tangenziale. Il camionista, con diverse ferite è stato trasferito in codice giallo alla Poliambulanza di Brescia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Salò e Brescia, due ambulanze da Roè e da Mazzano e l’elisoccorso. La strada è rimasta chiusa fino alle 18. La salma del giovane Edi è stata consegnata ai familiari ed è stata ricomposta nella casa funeraria Aurora a Gavardo. Non ce l’ha fatta nemmeno Alessio Duranti, il ragazzo di 16 anni rimasto coinvolto nella serata di mercoledì 12 ottobre, in un tragico incidente in scooter a Casirate d'Adda, verso le 18.30. Il giovane che mentre percorreva una strada esterna al paese ha sbandato con la due ruote schiantandosi contro il cancello della Cascina Masoletta, è spirato nella notte a cavallo tra mercoledì e giovedì all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove era stato ricoverato in condizioni gravi. Quella di Alessio è la quinta tragica morte in moto nel giro di pochi giorni. Grande amante del basket, Alessio attendeva con gioia l’inizio del campionato che sarebbe cominciato tra una settimana. Non solo incidenti mortali sulle strade ma anche eventi violenti. Nelle prime ore di questo venerdì 14 ottobre a Rodengo Saiano in via Lombardia 13 un uomo di 63 anni è stato trovato privo di vita con ferite profonde di arma da taglio. Sul fatto indagano i Carabinieri di Gardone Val Trompia.

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