7 MLN DI EURO PER LA VAL DI SCALVE
L'efficientamento energetico e la riconversione in ostello del Centro Civico di Azzone; la progettazione, costruzione, manutenzione e gestione del Comprensorio sciistico di Colere, la riqualificazione del palazzetto dello sport in pista permanente di pattinaggio; la costruzione di una nuova centralina idroelettrica a Schilpario; l'adeguamento e il miglioramento dell'offerta turistico-sportiva dell'esistente campo da calcio; la costruzione di una nuova autorimessa interrata a Vilminore di Scalve e infine l'acquisto e la manutenzione straordinaria dello skilift esistente a Schilpario. Sono questi gli inteverenti in programma nei prossimi mesi per il rilancio turistico della Val di Scalve. Interventi del costo complessivo di 25 mln di euro, in gran parte a carico di privati attraverso il project financing, 255 mila euro circa a carico della Comunità Montana della Val di Scalve e la restante quota a carico della Regione. La giunta regionale infatti su proposta degli assessori alla montagna Massimo Sertori e al turismo Lara Magoni, ha approvato lo stanziamento di 7 milnioni di euro circa per realizzare il Patto Territoriale della Val di Scalve che verrà sottoscritto da Regione Lombardia, dalla Comunità Montana di Scalve (capofila) e dai Comuni di Azzone, Colere, Schilpario e Vilminore di Scalve, nei prossimi giorni. Obiettivo: realizzare opere di riqualificazione e destagionalizzazione dell'offerta turistica scalvina.
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