GIANNINI TAGLIA IL NASTRO A DARFO

Il taglio del nastro per l'inaugurazione dell'ufficio passaporti ed immigrazione nel distaccamento della Polizia stradale di Darfo Boario Terme, l'intitolazione della piazzetta sotto il comune di Breno intitolata agli agenti Antonino Marino e Salvatore Sorbera in servizio alla polizia stradale di Breno negli anni '50 morti sulle strade camune durante il servizio. Giornata camuna per il capo della polizia il prefetto Lamberto Giannini giunto in Valle Camonica appositamente da Roma ed accolto con tutti onori dai vertici bresciani e camuni delle forze dell'ordine e degli apparati dello stato, dal Questore alla Prefetta, dai rappresentanti della Polizia di Stato e Stradale, dai carabinieri, dalla guardia di finanza, dalla protezione civile, dai vigili del fuoco, dai volontari del 118, dagli amministratori camuni e bresciani. Prima tappa Darfo per l'inaugurazione dei nuovi uffici passaporti già funanzionante (presto verrà istituito anche il servizio immigrazione) nato dalla sinergia con il territorio, comunità montana e comune di Darfo, servizio particolarmente importante per evitare ai cittadini camuni lunghe trasferte in quel di Brescia. La Valle Camonica ha un distaccamento di Polizia stradale dal 1951. Prima a Breno, poi a Darfo, dal 1963. Da 18 anni (gli agenti in servizio sono attualmente 12 ma l'organico andrebbe rinforzato) il distaccamento è ospitato in una nuova e moderna sede dove grazie agli ampi spazi è stato possibile creare gli uffici per i nuovi servizi. Mai prima d'ora il capo della Polizia aveva fatto visita in Valle.    

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori