REPRESSIONE E PREVENZIONE

Repressione e prevenzione, viaggia su un doppio binario il lavoro dell'arma dei carabinieri. E in queste ore si sono visti sul nostro territorio i risultati di entrambi i filoni. I carabinieri della compagnia di Gardone Valtrompia, infatti, hanno arrestato per spaccio due uomini a Sarezzo e Lumezzane mentre i militari della compagnia di Breno hanno incontrato gli studenti di Cividate Camuno ed Edolo nell'ambito del progetto sulla legalità. A finire in manette, nell'ambito di uno specifico servizio antidroga, un giovane senza fissa dimora che aveva fatto della pista ciclabile di Sarezzo la sua piazza di spaccio. I carabinieri lo hanno colto in flagrande mentre prelevava un involucro – contenente 40 grammi di hashish da un cespuglio. A Lumezzane invece i militari hanno perquisito – trovandogli addosso 15 grammi di hashish, 20 di cocaina e mille euro – un ragazzo del posto che si aggirava in centro con fare sospetto. In casa aveva altra droga. Entrambi sono stati fermati e il giudice ha convalidato l'arresto Al lavoro sul fronte della prevenzione i carabinieri della Compagnia di Breno che negli ultimi due giorni hanno incontrato alle scuole medie di Cividate Camuno e al CFP di Edolo i ragazzi per un incontro di formazione. L’iniziativa rientra nel più ampio programma degli incontri finalizzati a promuovere l’educazione civica e la cultura della legalità negli istituti scolastici. Ai due eventi si è parlato di bullismo-cyberbullismo e di sicurezza stradale con particolare riferimento all’uso di bevande alcoliche e sostanze stupefacenti. A fare lezione il Capitano Filiberto Rosano e il Luogotenente Massimiliano Addonisio che hanno analizzato alcuni casi verificatisi sul territorio negli ultimi mesi e hanno fornito una serie di spunti di riflessione per far capire ai giovani studenti come affrontare i comportamenti di prevaricazione e di violenza connessi al fenomeno. Nel secondo incontro si è invece affrontato il tema della sicurezza stradale che vede molto spesso coinvolti in sinistri i ragazzi neo patentati. Distrazione dovuta all’uso dei telefoni cellulari mentre si è in auto o moto, alta velocità o la guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’uso di sostanze stupefacenti sono stati gli aspetti approfonditi, anche in questo caso partendo dagli ultimi sinistri stradali con esiti mortali o gravi che hanno interessato giovanissimi della valle

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