INFORTUNIO A BAGNATICA: MORTO IL 58ENNE

Troppo gravi le ferite riportate, l’operaio di 58 anni rimasto coinvolto nell’incidente sul lavoro a Bagnatica questo lunedì 27 marzo, non ce l’ha fatta. E’ spirato poco dopo il ricovero in ospedale al Civile di Brescia a causa del trauma cranico riportato dalla caduta. A nulla è valso l’intervento dei medici del nosocomio bresciano che nelle scorse ore ne hanno constatato la morte cerebrale. L’infortunio si era verificato intorno alle 6,30 nell’azienda edile di via Bolis a Bagnatica. Secondo una prima ricostruzione dei fatti il 58enne, residente a Seriate, avrebbe perso l’equilibrio mentre stava sistemando una cinghia sul pianale di un autocarro per predisporlo a successive operazioni di carico, precipitando così al suolo, battendo la testa. Una caduta violenta che gli aveva fatto perdere coscienza senza più riprendersi. A lanciare l’immediato allarme i colleghi dell’azienda. Sul posto le prime cure erano state prestate dai sanitari dell’ambulanza, le sue condizioni erano parse fin da subito gravi, tant’è che si era reso necessario l’intervento dell’elisoccorso che lo aveva trasferito in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia dove era giunto in condizioni disperate. Le cause e le eventuali responsabilità dell’infortunio sono al vaglio dei carabinieri e del personale tecnico del nucleo prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Ats di Bergamo.