SICCITÀ: EVITIAMO SPRECHI
Continua ad essere critica la situazione della siccità anche in provincia di Bergamo. Uniacque, ha deciso di inasprire le misure in previsione del periodo pasquale. La richiesta è stata indirizzata a 58 Comuni , invitati a emettere ordinanze per il contenimento dei consumi idrici. La situazione è nota da tempo: quest’anno l’emergenza siccità si è fatta sentire ben prima rispetto al 2022. L’invito lo scorso mese era stato rivolto a sei Comuni della bergamasca da sempre osservati speciali: Bello Loco (Comune di Albino), Monte di Nese e Olera (Alzano), Foppi (Gandellino), Trevasco, San Vito e Lonno (Nembro), Chignolo (Oneta) e parte del Comune di Val Brembilla. Lo scorso 24 marzo la società aveva esteso l’area critica, chiedendo di emanare ordinanze per il contenimento dei consumi idrici ad altri 36 Comuni, arrivando così a coinvolgere 42 enti, distinti in due livelli di criticità. Nella giornata di ieri la zona si è allargata ancora, andando ora ad includere una larga fetta del territorio della Provincia. Con questa ulteriore misura, va dunque a ridisegnarsi la mappa dei Comuni attenzionati. Mantengono alcune frazioni in zona arancione i Comuni di Alzano Lombardo, Gandellino, Nembro, Oneta e Val Brembilla. In zona gialla, il livello 3, ne citiamo alcuni dei tanti Ardesio, Aviatico, Azzone, Berzo San Fermo, Bianzano, Borgo di Terzo, Bossico, Casazza, Cenate Sopra, Colere, Costa Volpino, Endine Gaiano, Entratico, Fonteno, Gaverina Terme, Gromo, Grone, Lovere, Monasterolo del Castello, Oltressenda Alta, Parzanica, Predore, Riva di Solto, Sarnico, Schilpario, Solto Collina, Songavazzo, Spinone al lago, Tavernola bergamasca, Valbondione, Valgoglio, Vigolo e Vilminore di Scalve. La società rinnova l’appello a tutti i cittadini: «Serve la collaborazione di tutti per evitare sprechi»
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