TERRE ALTE ECHI SUONI VISIONI

Cogliere la densità di significati che i luoghi minori custodiscono e costruiscono ogni giorno. E’ questo l’obiettivo del progetto “Terre Alte, Echi Suoni Visioni” che dopo più di un anno di lavori, prenderà il via da questo sabato 27 maggio. L’iniziativa, nasce nell’ambito del processo di progettazione partecipata con il finanziamento da parte dei Fondazione Comunità Bresciana nella Call Cultura 2022. Nel palinsesto degli eventi, il coinvolgimento di più di 15 enti operativi sui territori della Valtrompia e della Valle Camonica riuniti nel fine comune di far emergere storie e suoni prima inascoltati. Cinque i luoghi prescelti, in Valle Camonica i punti clou si terranno al Monastero di San Salvatore a Capo di Ponte il 27 e 28 maggio e a Ca’ Mon di Monno i prossimi 10 e 11 giugno con attività multisensoriali nate dal connubio tra teatro, musica, narrazione e illustrazione. Nel ricco palinsesto offerto dalle due valli si mescolano esperienze per adulti e giovani da vivere nei cinque scrigni che si è deciso di aprire. I due eventi clou in Valtrompia, dopo quello appena trascorso del 20 maggio a Gardone nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, si svolgeranno domenica 18 giugno alla Pieve della Mitria a Nave e sabato 22 luglio al Museo il Forno di Tavernole.

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