UNA FOTO E’ PER SEMPRE

“Una fotografia è per sempre, e ha il potere di documentare la storia.” E’ la frase che guida la missione di Mauro Fiora, Giacomo Goldaniga e Antonio Martinelli, noti volti, voci e penne del giornalismo e della ricerca storica locale, che nel 2019 hanno fondato il Museo Camuno della Fotografia Storica, raccogliendo presso la storica Villa Guidetti di Borno, quelle foto abbandonate nei cassetti delle case e lì dimenticate, così come le persone ritratte, dando loro nuova vita. Per rendere alcune delle migliaia di fotografie in bianco e nere, che immortalano migliaia di momenti di vita passata, fruibili a tutti, i fondatori del Museo hanno pensato di realizzare un libro che, di foto in foto, racconta la storia, mostra i luoghi, gli usi, i costumi e i volti, dal 1800 fino agli anni ‘70 del ‘900. Il volume contiene alcune delle 1800 immagini esposte al museo, ma ce ne sono circa 30 mila in archivio, scatti di prefessionisti o semplici appassionati. Un lavoro lungo e faticoso, quello di raccogliere il materiale dai cittadini, catalogarlo, elaborarlo, stamparlo e quindi mostrarlo nelle 14 stanze di Villa Guidetti do ve si sono anche tre stanze dedicate al Museo Simone Magnolini. Scorrendo le pagine del volume, così come passando di stanza in stanza nel museo, è possibile osservare la trasformazione della Valle Camonica negli anni e gli ideatori del Museo non intendono fermarsi qui: da conservatori di memorie vogliono far riemergere dall’oblio autori, personaggi, luoghi e situazioni la cui memoria andrebbe dispersa. Una missione, quella di fare memoria, sposata in pieno dalle istituzioni come il Comune di Borno che ha sostenuto il progetto del museo fin dalla nascita e dagli enti come la Comunità Montana o realtà come Valle Camonica Servizi o la Bcc che hanno sostenuto anche la pubblicazione del volume. L’invito rivolto a tutti è quello di visitare il Museo, oppure di consultare il catalogo, per ritrovare luoghi e volti del passato che possono aiutarci a capire le nostre origini e la nostra identità, e anche quello di non disfarsi di fotografie dimenticate di momenti passati, perché una fotografia, è per sempre.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori