26ENNE PRECIPITA E MUORE IN VAL BREMBANA
E' caduto durante un'escursione nella zona dei Laghi Gemelli in Val Brembana e ha perso così la vita. La vittima, precipitata per circa 80 metri davanti agli occhi della fidanzata, è un giovane medico di Lumezzane di soli 26 anni, Emilio Gentile. Stando alle prima informazioni, i due escursionisti bresciani, 26 anni lui, 21 anni lei avrebbero raggiunto il rifugio Laghi Gemelli nel tardo pomeriggio di domenica, salendo da Carona. Trascorsa la notte nel rifugio, lunedì mattina verso le 9 i due giovani si sono incamminati verso il lago Colombo e da qui poi in direzione lago di Sardegnana. Probabilmente dovevano raggiungere il rifugio Calvi e poi Carona, da dove erano partiti domenica. Pare che la coppia abbia però smarrito il sentiero rispetto ai sentieri che collegano Laghi Gemelli e rifugio Calvi, ritrovandosi in una zona particolarmente impervia e pericolosa sotto il pizzo del Becco, a lato della valle del Bondone, circa 1.850 metri di quota. Forse i due hanno cercato a quel punto di ricollegarsi al sentiero che collega il lago Colombo con la diga di Sardegnana,, al di sotto di loro, e riuscire, così facendo, a riprendere una possibile via per tornare a valle. La tragedia attorno alle 14.30, in località Carona, fra il Pizzo Becco e la centrale Enel Green Power, nei pressi del pago di Sardegnana, a 18.50 metri di quota. Il giovane avrebbe perso l'equilibrio, precipitando nel vuoto sotto gli occhi della fidanzata che nonostante lo schoc, è riuscita a chiedere aiuto. La centrale del 112 ha inviato sul posto l'elisoccorso da Milano ma il medico a bordo con il tecnico del soccroso alpino della VI delegazione orobica attivata insieme ai carabiniari della compagnia di Zogno che stanno ricostruendo la tragedia, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Il 26enne sarebbe morto sul colpo per le gravi ferite riportate durante la caduta. La salma del giovane è stata recuperata con il verricello, trasportata fino alla piazzola di Carona e portata alla camera morturaria del cimitero del paese, in attesa di essere restituita ai famigliari. Qui è stata accompagnata anche la 21enne dopo essere stata ascoltata in caserma a Branzi dai carabinieri che hanno ricostruito l'accaduto e hanno avvisato i famigliari, operazione non facile visto che la madre del 26enne si trovava all'estero. Solo in tarda serata quindi le forze dell'ordine hanno diffuso le generalità della vittima. Emilio Gentile, nato a Gardone Valtrompia, residente a Lumezzane medico molto stimato in una struttura sanitaria del bresciano, avrebbe compiuto 27 anni il 25 agosto.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!