L'ESTATE NERA DELLA MONTAGNA
L'ultimo della serie è di questo sabato mattina: un uomo che era uscito per un'escursione è scivolato in un dirupo nella zona del Passo del Cavallo a 700 metri di quota nel comune di Lumezzane. E' riuscito a chiedere aiuto. Le centrale operativa ha allertato i tecnici del soccorso alpino ed i vigili del fuoco che dopo l'intervento dei sanitari per stabilizzare l'uomo lo hanno recuperato e trasferito fino all'ambulanza che lo ha condotto in ospedale. Non c'è pace sulle montagne delle nostre valli e anche nelle ultime ore gli interventi sono stati numerosi, anche per malori come è successo nel primo pomeriggio di questo venerdì sulla ferrata San Maurizio a 1750 metri del monte Alben dove i tecnici della VI delegazione orobica hanno soccorso un 57enne colta da malore. Una volta raggiunta i tecnici di Oltre il Colle e di Clusone l'hanno evacuata dalla ferrata e poi l'hanno accompagna a Valle poiché stava meglio. Ha invece riportato un trauma ad una caviglia una 51enne soccorsa a Limone del Garda soccorsa da una squadra della V delegazione bresciana. Presente un'infermiera che ha valutato le condizioni della donna prima di trasferirla verso l'ambulanza. Non è invece andata bene ad un alpinista 68enne di Pinzolo che ha perso la vita precipitato sulle Dolomiti, mentre sono gravi le condizioni di un altro alpinista 38enne precpitato durante una scalata insieme al figlio tra Punta Pedranzini e Punta Tresero, in alta Valtellina. In questo periodo, in tutta la Lombardia sono frequenti le attivazioni del soccorso alpino, anche per malori in montagna Ecco allora alcuni suggerimenti: gli esperti raccomandano di non affronatare salite impegnative esposti al sole senza acqua. I percoli dovuti al caldo, i colpi di calore e gli sfinimenti sono dietro l'angolo e possono risultare fatali in ambiente impervio, dove il fisico è sollecitato oltremodo e dove è richiesta la massima attenzione. Prima di partire per un'escursione, è bene informarsi sempre sulla presenza di fonti d'acqua e sul loro stato. Si deve cercare di partire alle prime ore del mattino, evitando di camminare nelle ore più calde, portando sempre con sé nello zaino almeno 2,5 litri d'acqua a testa, integratori salini, frutta fresca, accessori adeguati per coprirsi dal sole (cappello, telino, altro), occhiali da sole e creme protettive.
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