RAPINA ALLE POSTE DI MOZZO, VIA 10MILA EURO
Rapina all’uffìcio postale di Mozzo. L’assalto è avvenuto nella giornata di venerdi 18 agosto, nel momento dell’apertura. In azione un bandito solitario che, armato di pistola, dopo aver minacciato una dipendente si è fatto consegnare circa diecimila euro, facendo poi perdere le proprie tracce. Si tratterebbe di un uomo con spiccato accento bergamasco, che dopo aver puntato la pistola alla schiena della donna, intenta ad aprire l’ufficio, si sarebbe fatto consegnare il denaro contenuto nei cassetti e nella cassaforte. Un’azione fulminea che ha colto di sorpresa la vittima che ha accusato un malore, soccorsa, veniva trasportata al Policlinico di Ponte San Pietro per accertamenti. Scattato l’allarme, entravano in azione i carabinieri di Curno che procedevano al pattugliamento del territorio, ma senza risultati. L’uomo potrebbe aver avuto un complice ad attenderlo in auto. Sul posto anche il personale di Poste italiane degli uffici centrali di Bergamo per i controlli contabili. L’ufficio postale è rimasto chiuso nella giornata di ieri e quella di oggi, riaprirà lunedi. Continuano intanto le indagini degli uomini dell’arma, supportati dalle immagini delle telecamere presenti, volte all’individuazione all’autore della rapina.
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