ALTRE TRE VITTIME SULLA STRADA

Si allunga ulteriormente la scia delle vittime della strada. Dopo gli incidenti mortali di domenica mattina a Lavenone in cui ha perso la vita il centauro 58enne Sergio Gatti, di domenica pomeriggio a Nembro dove ha perso la vita l’84enne Battista Savoldi uscito di strada con la sua auto e quello di domenica sera in città a Brescia che ha coinvolto il motociclista 52enne Pier Carlo Ferrari, spirato a poche ore di distanza dall’arrivo in ospedale, altre vittime si sono registrate nelle ultime ore. E’ Daniel Treccani il giovane di 27 anni di Castiglione delle Stiviere che ha perso la vita nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 ottobre investito in A4 tra i caselli di Desenzano del Garda e Brescia est. L’incidente si è verificato intorno alle 2,45, secondo una prima ricostruzione della Polizia Stradale di Verona Sub, pare che il giovane sia stato travolto da un veicolo in transito, morendo sul colpo. Non è chiaro se il giovane si trovasse sulla corsia di emergenza o se stesse cercando di attraversare la carreggiata dell'autostrada. I tentativi di rianimarlo, eseguiti da parte dei soccorritori sono stati vani. Sul posto unitamente all’ambulanza e all’automedica anche gli agenti della stradale che ora cercheranno di fare luce su quanto accaduto. Non ce l’ha fatta nemmeno Esterino Zatti, il 68enne che nella serata dello scorso venerdì è stato investito mentre attraversava la Sp345 all'altezza del bar Dribbling di Marcheno. L’uomo è deceduto due giorni dopo l’incidente, al Civile di Brescia dove era stato ricoverato in gravi condizioni. Si stringe nel dolore dei famigliari anche la comunità di Preseglie per la scomparsa del 22enne coinvolto nell’incidente in moto avvenuto nel pomeriggio di lunedì a Barghe. Il giovane avrebbe fatto tutto da solo, stava viaggiando in tangenziale in direzione Vestone con la sua motocicletta, dietro di lui su un’Alfa Romeo la fidanzata, quando ha perso il controllo della due ruote ed è andato a sbattere contro il guardrail. Sbalzato di sella ha perso il casco ed è rotolato sull’asfalto. Intubato era stato trasferito in ospedale dove era giunto in gravi condizioni. La situazione è andata peggiorando fino al tragico epilogo.