EMOZIONI E SOLIDARIETÀ CON LA LIRICA
Rigoletto che abbandona il ruolo del buffone per amore della figlia, Giulietta che scopre cosa è l’amore, Federico innamorato dell’arlesiana, Nemorino che dichiara il suo amore ad Adina, Violetta che grida il suo dramma insieme al suo Alfredo, l’amore contrastato tra Amina ed Elvino e Mimì e Rodolfo che si lasciano andare ai ricordi. C’erano tutti i personaggi più famosi delle più celebri opere liriche del repertorio musicale, domenica 3 dicembre sul palco del Centro Congressi di Boario. Ad interpretarli, durante il concerto lirico di fine anno organizzato dall’Associazione Amici della Lirica di Valle Camonica con l’Andos Valle Camonica Sebino, i soprani Maria Dellanoce e Elisa Balduzzi, il tenore Simone Fenotti e il baritono Valentino Salvini. Ad incantare il pubblico, le arie più celebri del Rigoletto di Giuseppe Verdi, di Romeo e Giulietta di Gounod, l’Arlesiana di Francesco Cilea, le Nozze di Figaro, l'Elisir d’amore di Donizetti, la Traviata di Giuseppe Verdi, il Barbiere di Siviglia di Rossini. Le due associazioni hanno voluto così regalare, grazie alle offerte del pubblico, da una parte emozioni, con la musica e dall’altra i servizi e le strumentazioni necessarie ha chi ha bisogno di cure grazie al dialogo con l’Asst di Valle Camonica e al direttore sanitario Roberta Chiesa. Tra un brano e l’altro, il “Preludio” della Traviata, l’Intermezzo dalla Carmen di Bizet e una delle melodie più celebri di Mascagni, l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana, con l’orchestra dei Colli Morenici diretta da Nicola Ferraresi. Il romanticismo di una volta, le emozioni urlate e cantate, la combinazione di musica, teatro, poesia e canta, sono ciò che rende la lirica un genere intramontabile in grado di emozionare ieri come oggi, intere generazioni.
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