EDIFICI DEVASTATI DALLE FIAMME

Un’altissima colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza si è alzata all’alba di questo lunedì lungo la A4, nel tratto tra Cavenago e Bergamo. Le immagini che stiamo mostrando sono state riprese dai numerosi automobilisti e cittadini che sono stati colti di sorpresa questa mattina lungo il tratto autostradale. In fiamme la «Planet Farms» di Cavenago, la più grande «vertical farm d’Europa, dove hanno sede la produzione e la coltivazione di prodotti secondo la modalità dell’agricoltura verticale. L’incendio avrebbe coinvolto alcuni capannoni dell’azienda agricola che si estende per 10 mila metri quadri davanti all’autostrada Milano-Bergamo. L’allarme è scattato poco dopo le 6,30. Ancora ignote le cause che potrebbero aver provocato l’incendio, forse potrebbe trattarsi di un guasto meccanico. Non si registrano feriti. Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi di emergenza per cercare di arginare le fiamme, tra gli specialisti anche gli esperti del Nucleo nucleare- biologico - chimico-radiologico di Milano. I tecnici dell'Arpa hanno diffuso l'esito delle analisi secondo cui "le emissioni inquinanti sono di entità lieve". Il Sindaco del Comune ha consigliato ai cittadini di tenere chiuse le finestre in via precauzionale in attesa che la nube si diradi. Un altro incendio in bergamasca, fortunatamente di minore entità, ha visto i Vigili del Fuoco impegnati dal tardo pomeriggio di questa domenica 21 gennaio a Bagnatica in via Castello. Le fiamme hanno coinvolto il tetto di due edifici abbandonati distruggendoli completamente, causando così anche, per ragioni di sicurezza, l’evacuazione di due nuclei familiari residenti nelle vicinanze. L’allarme è scattato poco dopo le 18, quando un’alta colonna di fumo nero ha iniziato ad alzarsi dagli stabili disabitati, con le fiamme ben visibili anche a distanza. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco della centrale di Bergamo, i volontari di Romano di Lombardia, Credaro e Gazzaniga che subito si sono messi al lavoro per domare le fiamme. Al momento restano ancora sconosciute le cause del rogo, al vaglio dei Carabinieri intervenuti sul posto per i rilievi di legge. Le due famiglie evacuate, composte ognuna da quattro persone, hanno trascorso la notte fuori casa, ma per una delle due il rientro nell’abitazione non avverrà a breve dato che i Vigili del Fuoco durante le operazioni di soccorso hanno rilevato anche una perdita di gas. Nessuna delle persone coinvolte ha riportato ferite o conseguenze dall’incendio. Dopo diverse ore i Vigili del Fuoco hanno avuto ragione sulle fiamme, procedendo poi alle operazioni di bonifica.