MORTI E FERITI IN MONTAGNA

E’ stato un sabato nero in montagna. La bella giornata di sole ha portato molte persone sui sentieri tra i rifugi e si sono registrati due gravissimi incidenti costati la vita a due escursionisti. Un escursionista bresciano cinquantenne ha perso la vita dopo essere precipitato per oltre un centinaio di metri sulla roccia. L’uomo era in compagnia di un amico e stava scendendo dal Cimon della Bagozza dal versante bresciano quando, in territorio comunale di Lozio, intorno alle 14.30, è avvenuta la tragedia. A dare l’allarme è stato il compagno di escursione che ha attivato il 118 che ha inviato sul posto l’eliambulanza. Nel frattempo sono partiti anche i tecnici del soccorso alpino della V delegazione bresciana con il soccorso alpino della guardia di finanza. Con l’aiuto dell’elicottero e del verricello, hanno raggiunto l’uomo ma per l’escursionista purtroppo non c’era più nulla da fare. E’ morto sul colpo. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Breno. Soccorso alpino, 118 e carabinieri di Gardone Valtrompia sono invece intervenuti a Collio nei pressi del rifugio Bonardi in seguito ad un altro drammatico incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di questo sabato, intorno alle 16.30: un escursionista ha perso la vita, pare dopo essere precipitato. Tra i soccorsi in montagna di questo fine settimana, anche quello di questo sabato mattina in alta Valle Camonica, a Odecla frazione di Malonno, dove 118, soccorso alpino e vigili del fuoco sono intervenuti per soccorrere un 43enne precipitato in una scarpata. L’intervento intorno alle 10.00, quando l’uomo, un boscaiolo al lavoro nel suo cantiere forestale, è scivolato riportando diverse fratture. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del distaccamento di Edolo, con il soccorso alpino della GDF e il soccorso alpino della stazione di Edolo, che hanno raggiunto il 43enne insieme al personale sanitario giunto con l’ambulanza dell’ospedale di Edolo. L’uomo è stato stabilizzato e trasportato in un prato adiacente dove è atterrato l’elicottero di Bergamo ripartito alla volta dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo in codice giallo. E’ stato invece trovato senza vita, probabilmente a causa di un malore, il 78enne di cui si erano perse le tracce questo venerdì a Costa Serina. L’anziano non era tornato a casa dopo una passeggiata e così, al sopraggiungere del buio, è scattato l’allarme: al lavoro soccorso alpino con otto tecnici della stazione di Oltre il Colle, il soccorso alpino della guardia di finanza che ha attivato le procedure per la localizzazione del cellulare dell’uomo, carabinieri, vigili del fuoco e 118. Alla fine il 78enne è stato trovato senza vita nella serata di questo venerdì su un sentiero, a poca distanza dalla strada provinciale e dall’abitato. Inutili i tentativi di rianimare l’uomo da parte prima dei vvf e poi al loro arrivo, dei sanitari del 118. L’uomo era morto probabilmente a causa di un malore.

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