VENERDI SANTO A VERTOVA, 5 SECOLI DI PROCESSIONE
Il tempo incerto non ha fermato i tanti fedeli presenti alla Processione del Venerdi Santo a Vertova. Due i momenti religiosi: la revocazione della “Deposizione di Gesù sulla croce” e la “Solennissima Processione” che hanno visto la partecipazione dei residenti e di turisti devoti provenienti dall’intera provincia. Le origini del solenne momento ci riporta alla prima metà del Cinquecento. Il corteo penitenziale, da quanto si legge nei manoscritti, era rappresentato da un disciplino, ricoperto di tunica rossa, incappucciato. A piedi scalzi percorreva la processione con una pesantissima croce sulle spalle e sul capo una corona di spine, in mezzo ad un gruppo di arrabbiati giudei. La rappresentazione scenica della via Crucis è terminata con la ripida salita verso la Chiesa, il presunto calvario. In quel punto vestito di bianco, il Cireneo si accollava la croce e seguito da Gesù saliva verso la Parrocchiale.
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