FESTA DI SPORT AL TONALE PER ELENA FANCHINI

Grandissimo successo questo sabato 6 aprile al Passo Tonale, per l’Elly Fanchini Day, la giornata dedicata alla memoria di Elena Fanchini, scomparsa l'8 febbraio dello scorso anno per un tumore che l'ha tenuta in ostaggio fin dal 12 gennaio 2018. Elena ha sempre lottato con forza per tornare a gareggiare some segno di vittoria sul male. Ma la recidiva del tumore dall'agosto 2022 la porta ad un rapido aggravamento. Sofia Goggia le dedica la vittoria in discesa libera a Cortina d'Ampezzo, il 20 gennaio 2023. Poco dopo, l'8 febbraio, Elena conclude la sua ultima gara con la vita, all'età di 37 anni. Ora, a poco più di un anno dalla sua scomparsa, le sorelle Nadia e Sabrina hanno organizzato il primo “Elly Fanchini Day”, al Passo del Tonale dove la Pista Serodine, in ottime condizioni, un'organizzazione perfetta ed un tempo invidiabile hanno richiamato una folla di sciatori in gara per ricordare Elena e raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro. La famiglia Fanchini è stata travolta da un’immensa ondata d’affetto: oltre agli atleti in gara ad ai fans, erano presenti le compagne di squadra di oggi e di ieri fra cui Sofia Goggia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Alfieri, Michela Azzola, Marta Benzoni, Anna Hofer, Sarah Pardeller, Federica Sosio, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente FISI Flavio Roda. Da ieri è stata aperta l’asta on line su https://www.charitystars.com con i cimeli messi in palio da Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Mikaela Schiffrin, Marc Odermatt, Marc Rochat, Aleksander Kilde e Lucas Braathen, il cui ricavato sarà interamente devoluto ad AIRC per la ricerca contro il cancro, asta alla quale si può partecipare fino al 19 aprile. Si tratta del primo passo di un progetto che Nadia e Sabrina stanno sviluppando con il supporto di DH Lions e le discesiste storiche della Nazionale, per trasmettere i valori lasciati in eredità da Elena alla sua grande famiglia dello sci e alle nuove generazioni.