OPERAZIONE CONGIUNTA IN STAZIONE DI BERGAMO

Implementare la prevenzione dei reati e della sicurezza pubblica, anche tenendo conto della difficile situazione internazionale. E’ stato questo l’intento dell’operazione congiunta portata a compimento nelle scorse ore da Polizia di Stato, Arma dei carabinieri, Guardia di Finanza, polizia locale e unità cinofile. Le operazioni hanno riguardato soprattutto la zona che comprende la stazione ferroviaria di Bergamo, la stazione delle autolinee, la stazione Teb, piazzale degli Alpini, piazzale della Malpensata, via Bonomelli, via Paglia, via Mozart, via Leoncavallo, comprendendo anche le zone dei Propilei ed il centro di Bergamo. Delle 131 persone identificate, 43 sono risultate avere precedenti penali o di polizia. Inoltre, due cittadini italiani sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria in quanto hanno violato il foglio di via dal Comune di Bergamo emesso dal questore. In generale, l'obiettivo è stato quello di implementare la prevenzione dei reati e della sicurezza pubblica, anche tenendo conto della situazione internazionale. Da segnalare l’arresto di un 28enne di origine serba, ritenuto responsabile di rapina in due momenti diversi, in due esercizi commerciali in centro a Bergamo. In entrambi i casi, sotto minaccia, si era fatto consegnare piccole somme di denaro, per poi fuggire. Dopo l'arresto lo stesso aveva più volte oltraggiato gli operanti tentando di sottrarsi al fermo. L'uomo, già noto per altre precedenti condotte illecite, è stato trasferito alla Casa Circondariale ed è stato altresì deferito all'autorità giudiziaria per violazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Bergamo.