VIA ALLA CACCIA AI CINGHIALI A BERGAMO
Riprende in provincia di Bergamo, in applicazione alle disposizioni impartite dal Commissario Straordinario per la peste suina africana, la caccia al cinghiale, anche a seguito dell’emergenza sanitaria conseguente all’infezione presente sul territorio nazionale. Per illustrare i contenuti della nuova Direttiva tecnica a tutti gli Operatori faunistici abilitati, 500 sono quelli presenti sul territorio provinciale è stato indetto un incontro per venerdì 7 giugno alle ore 20.30 nell’auditorium Sestini dell’I.S.I.S. "Giulio Natta" in Via Europa 15 a Bergamo. L’operatore faunistico è un soggetto, che previa un’autorizzazione ottenuta a seguito del superamento di uno specifico corso di formazione e in possesso della licenza di caccia, offre il proprio contributo al territorio e alla collettività, partecipando con la Polizia provinciale, al controllo della popolazione dei Cinghiali. La Polizia provinciale ha emanato una nuova specifica Direttiva tecnica, approvata da Regione Lombardia che contiene le regole strettamente operative con le quali l’attività di controllo sarà coordinata. Nella stessa è previsto l’impiego, oltre che degli Operatori faunistici e degli agenti di Polizia provinciale, anche dei proprietari o affittuari dei fondi se in possesso delle relative autorizzazioni, delle Guardie Venatorie volontarie, dei Carabinieri Forestali, nonché l’impiego di gabbie trappola e di interventi con i cani limieri, razza di segugio inglese e la pratica della “girata”, tecnica di prelievo praticata in forma collettiva che permette una buona selettività con un minimo disturbo al resto della fauna selvatica.
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