BERGAMO: IN 3 PER LA POLTRONA

E’ corsa al successore di Giorgio Gori a Bergamo. La città è chiamata al voto per il rinnovo dell’amministrazione, con tre contendenti alla poltrona, in rappresentanza del centrosinistra, 5 Stelle e centrodestra. Partiamo da Elena Carnevali, 59 anni, candidata dem sostenuta da Verdi, Sinistra Italiana + Europa e Psi. Nel 1999 fu eletta consigliere comunale con i Ds all'opposizione del sindaco forzista Cesare Veneziani. Cinque anni più tardi venne invece nominata assessore alle Politiche sociali, migrazione e cooperazione internazionale della nuova giunta formata dal primo cittadino Roberto Bruni. Dopo una terza esperienza al Consiglio bergamasco, Carnevali è entrata in Parlamento come deputata del Pd: incarico poi confermato anche tra il 2018 e il 2022. Il candidato di centrodestra - sostenuto da Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati - è l'avvocato Andrea Pezzotta. Legale dei genitori di Yara Gambirasio - la tredicenne assassinata nel 2011 vicino Brembate di Sopra -, ha 67 anni. È stato anche assessore all'Urbanistica del Comune di Bergamo dal 2009 al 2014. La sua è la visione della Bergamo dell’oggi e del domani: “Mi piacerebbe avere fra 5 anni, se non prima, una città più sicura, perché i bergamaschi se la meritano; una città dove sia possibile muoversi ancora in macchina in maniera ragionevole, grazie a una migliore gestione del traffico; una città piena di giovani, allargando sempre di più lo spazio per l’università e riuscendo ad attrarre studenti anche da fuori provincia e dall’estero; Per il M5s corre invece Vittorio Apicella: 60 anni, professore di Psicologia, è già stato consigliere comunale dal 1988 al 1995 al Comune di Campagna (provincia di Salerno) dove è stato anche assessore al Bilancio, finanze e programmazione economica. Per 3 anni è stato RSU (Rappresentante Sindacale Unitario) all'istituto Professionale Caniana di Bergamo e oggi è membro eletto componente docenti nel consiglio d'istituto del Mariagrazia Mamoli. “Sin da ragazzo ho avuto la passione della politica che tuttora ho, ha affermato Apicella. Ho deciso di candidarmi a Sindaco perché credo fortemente che i valori, i principi e le tematiche portate avanti dal M5S possano trovare applicazione concreta anche nella città di Bergamo”.