23 MLN PER GLI IMPIANTI TERMICI

Regione Lombardia ha approvato nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore all'Ambiente e Clima, Giorgio Maione, una delibera che prevede lo stanziamento di 23 milioni di euro per incentivare la sostituzione degli impianti di riscaldamento obsoleti con impianti innovativi, il tutto per migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni. I destinatari del contributo sono persone fisiche (alle quali sono destinati 20 milioni di euro), le piccole e medie imprese (con 1 milione di euro) ed i condomini (2 milioni di euro) che intendono sostituire il proprio impianto di riscaldamento obsoleto (alimentato a biomassa, gasolio) con un impianto a biomassa a bassissime emissioni. “Una misura - come sottolineato dall’assessore regionale – che intende migliorare la qualità dell’aria. L’azione regionale verso la transizione ecologica tocca tutti i settori e prevede investimenti in innovazione per famiglie e imprese. Lo scorso anno – ha ricordato l’assessore – che con il bando indetto di 12 milioni di euro, il risultato ottenuto è stato di 3200 impianti sostituiti in tutta la Regione. Il bando aprirà entro un mese. Le tipologie di generatori incentivati variano a seconda dei Comuni. In quelli con altitudine superiore a 300 metri sul livello del mare saranno incentivati solo i generatori alimentati da biomassa di classe 4 e 5 (con valori di polveri sottili non superiori a 20 milligrammi per metro cubo d’aria se la domanda è già stata presentata al Gestore dei Servizi Energetici e non superiori a 15 se la domanda è ancora da presentare. Nei Comuni con altitudine inferiore o uguale a 300 metri,sono incentivati solo i generatori di calore alimentati a biomassa appartenenti alla classe ambientale 5 (con valori di particolato primario non superiori a 15 se la domanda è già stata presentata e non superiori a 10 se è ancora da presenta