FESTA PER I 400 ANNI DELLA CONFRATERNITA A GANDINO

Domenica 23 giugno alle 18 si sono solennemente aperte a Gandino le celebrazioni per il Quarto Centenario di Fondazione della Confraternita del Carmine, attiva presso la chiesa di Santa Croce dove sono stati inaugurati gli importanti restauri degli ultimi anni. Costituita oggi da 41 confratelli, 27 consorelle e 2 aspiranti, la Confraternita fu fondata quando i Reggenti dell’antichissima Scuola dei Disciplini, insediata a Santa Croce, decisero di istituire la nuova Confraternita dedicandola alla Beata Vergine del Carmine. Espletate le necessarie pratiche e ottenute le autorizzazioni del Vescovo di Bergamo e dell’Ordine Carmelitano di Mantova, insignito dalla Santa Sede della facoltà di erigere confraternite di secolari, il sodalizio nacque ufficialmente il 27 luglio dell’anno 1624, e, grazie alla cura spirituale e materiale del sacerdote Pietro Bonetto, fissò la propria sede a Santa Croce. Si stima che in quattro secoli si siano succeduti almeno 2.500 confratelli. “Per l’occasione del centenario - sottolinea il priore Silvio Tomasini - la Santa Sede ha accordato una speciale indulgenza plenaria alla Chiesa di Santa Croce. Si tratta di un ulteriore motivo di responsabilità nei confronti dei confratelli che nei secoli ci hanno preceduto e di coloro che verranno in futuro. Una tradizione di fede nutrita da tanta carità e speranza, si è trasformata in impegno e generosità tangibili per la terra di Gandino. Deve essere oggi occasione di profondo rinnovamento spirituale”. Il corteo processionale partito dalla Casa parrocchiale ha raggiunto la chiesa di Santa Croce, per la concelebrazione religiosa, al termine della quale sono stati inaugurati i restauri che negli ultimi tre anni hanno visto completato un articolato progetto. Le celebrazioni culmineranno dal 14 al 21 luglio nel Settenario dedicato alla Madonna del Carmine. Animerà le riflessioni quotidiane mons. Giulio Della Vite, delegato vescovile per le relazioni istituzionali della Diocesi di Bergamo, a cui faranno seguito tre processioni.

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