IL “FOLLE” EVERESTING DI ANDREA FILIPPI

Puntare sempre più in alto, spingendo, di volta in volta, l’asticella oltre i propri limiti. E’ con questo suo motto di vita che il ciclista aresino Andrea Filippi si è ritrovato nelle scorse settimane a compiere un’impresa fuori dagli schemi a causa di un problema meccanico: un Everesting da Riva di Solto a Fonteno, definito da lui stesso “folle” per il rapporto con il quale lo ha affrontato, il 52, il rapporto più duro. 318 km con 9477 metri di dislivello, affrontati tutti d’un fiato fiato in 16 ore e 57 minuti. Un’impresa fatta in modo involontario, ma che si aggiunge al bagaglio di Andrea, riconfermando per l’ennesima volta che chi l’ha dura la vince. Il percorso Riva di Solto – Fonteno rappresenta per Andrea un ricordo d’infanzia, non è la prima volta che esegue un Everesting su questa tratta. Andrea con la sua bici non si ferma mai, il prossimo appuntamento in calendario per luglio è in Corsica, dove con un amico percorrerà l’intero perimetro dell’isola, 550 km, questa volta, per un obiettivo benefico.