TRE MORTI SULLE STRADE IN 24 ORE

Tre vittime in meno di 24 ore. È stata una domenica nera, tragica, quella che ci siamo appena lasciati alle spalle. Le strade bresciane e bergamasche sono state infatti funestate da tre incidenti mortali avvenuti l’uno a poca distanza dall’altro. Il primo, a scuotere la notte, è avvenuto a Gavardo, attorno alle 2:30 lungo la SP45 bis, direttrice che in passato è stata già teatro di numerosi sinistri, spesso mortali. A perdere la vita la giovane Marica Avanzi, 27enne del paese, di casa nella frazione di Soprazzocco insieme alla madre Claudia. Era di rientro da una serata trascorsa a Prevalle con le amiche ed è andata a sbattere con la sua Audi direttamente contro il guardrail: un impatto violentissimo che non le ha lasciato scampo. Amante della montagna, faceva parte attivamente del Valsabbia climbing e amava circondarsi di amici. Lascia una comunità sgomenta e in lutto. La seconda vittima in ordine di tempo il 28enne Luca Guastalla, originario di Fino Mornasco e trasferitosi da qualche mese a Como. Stava viaggiando a bordo della sua moto con alcuni amici lungo la SP9, la strada che costeggia il lago di Valvestino, quando ha perso il controllo della sua due ruote finendo contro quella del fratello e poi contro il guardrail. A seguito dell’impatto il ragazzo è poi precipitato nel dirupo sottostante, un volo di decine di metri che non lo ha risparmiato: inutile ogni tentativo di soccorso. L’ultimo fatale sinistro di una giornata tragica è avvenuto in territorio bergamasco, a Costa Volpino, lungo via Cesare Battisti. La vittima un altro motociclista: Lorenzo Raccagni, 52enne originario di Pontoglio e residente a Palazzolo. Stava viaggiando con la moglie Daniela lungo via Cesare Battisti, al confine con Pisogne, quando sulla sua strada si è trovato una Fiat Panda, condotta da un 82enne del luogo, immessasi dall’incrocio con via Paglia. Il centauro ha tentato di evitare lo scontro, ma nonostante la velocità apparentemente moderata, non è stato possibile. L’impatto tra auto e moto è avvenuto lato conducente. Lorenzo Raccagni è stato sbalzato sull’asfalto. Una volta lanciato l’allarme sul posto si sono precipitate due ambulanze (Santa Maria Assunta da Pisogne e ANA di Sale Marasino) con gli operatori che, per oltre quaranta minuti, hanno tentato di rianimarlo, senza successo. La moglie, rimasta lievemente ferita, è stata trasportata in elisoccorso alla Poliambulanza di Brescia. Sul luogo dell’incidente i carabinieri del nucleo radiomobile di Clusone, a cui sono spettati i rilievi del caso e l’esatta dinamica dell’accaduto. Il 52enne, stimato dalla comunità palazzolese, lascia non solo la consorte, ma anche i figli Giorgia e Francesco.

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