LA STORIA DELLA VALLE CAMONICA, SECONDO VOLUME
Giacomo Goldaniga ha dato alle stampe il secondo volume con cui completa la Storia della Valle Camonica. 900 pagine divise in due grandi libri ricchi di documenti, fotografie, spesso inedite e soprattutto, ricchi di storia. Il primo volume iniziava dalla Preistoria fino alla Belle Epoque, il secondo volume va dall’emigrazione fino al periodo democratico. Come Francesco Remo Imperadori, promotore dell’opera, scrive nella premessa, “la seconda parte della Storia della Valle Camonica si presenta, come del resto la prima, una ricerca ponderosa, globale, ben documentata”. “L’opera” – spiega l’autore – “si suddivide in tre parti tra loro collegate: la storia, i personaggi camuni illustri dal 1066 al 1932 e l’appendice fotografica con decine di fotografie d’epoca distinte per appartenenza alla Val di Corteno, alta Valle, Val di Saviore, Media Valle Camonica superiore, media Valle Camonica inferiore e bassa valle. I capitoli più preminenti e più approfonditi della parte storica sono quelli delle due guerre mondiali. Del fascismo e della Resistenza, della guerra bianca in Adamello, di Cesare Battisti ed Emilio Gadda, della Rotta del Gleno e della Pandemia Spagnola. La seconda parte inizia da Costanzo da Niardo e annovera religiosi, signori e feudatari, pittori, scultori, giuristi, scienziati, storiografi, imprenditori, industriali, politici, piloti, alpinisti, e termina con l’artista internazionale Franca Ghitti. Un viaggio nella storia, per conoscere le nostre origini, per spiegare la storia grazie a mappe e documenti, per capire il presente ripercorrendo i fatti del passato, per stupirsi scoprendo aneddoti della vita dei personaggi che hanno lasciato il segno e scorrendo le numerose fotografie che ritraggono le famiglie emigrate all’estero, le piazze dei paesi come erano una volta, i soldati in trincea, o ancora, scene di vita quotidiana, strappate al passato, restituite al lettore, immortalate in un’opera senza tempo che, come si legge nella premessa, “non scade mai, anzi, pubblicazioni di questo tipo rimangono fruibili e attuali nel tempo per il loro ingente contenuto storico e sovente si valorizzano col trascorrere degli anni.” Dall’”Antologia Gaì” sull’antica lingua dei pastori, al “Vocabolario medioevale”, dalla ricerca sulla “Peste in Valle Camonica”, alla raccolta di “Rime e satire bornesi del ‘900”, e ancora dal racconto di “Mezzo secolo di dialisi in Valle Camonica”, fino a “Ossimo e le sue contrade”: sono solo alcune delle decine di opere prodotte nel corso degli anni dallo storico e ricercatore bornese Giacomo Goldaniga, giornalista, insegnante e scrittore, che ha fatto della Valle Camonica il suo terreno di lavoro e di esplorazione e che ha dato vita, anche in collaborazione con altri storici e ricercatori locali, a molte opere che rispolverano un passato che in questo modo viene riscoperto e tramandato.
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