MAYR COME FELTER, SETTIMA SINFONIA

Sette volte di fila sul tetto del PizTri. Un record inafferrabile, un’impresa titanica. Al termine del lungo e atteso weekend di corsa in montagna andato in scena a Malonno, fari puntati anche quest’anno sulla prestazione magistrale offerta dall’austriaca Andrea Mayr. 44 anni all’anagrafe, veterana del mountain running, maratona e, in carriera, pure siepista, che quest’anno ha fatto risuonare la sua settima sinfonia direttamente dal colle camuno. Accolta da due ali di folla, per l’ennesima volta, ha tagliato per prima il traguardo del PizTri Vertical, anche se in un minuto abbondante sopra il suo crono record dello scorso anno. Il kaiser – come viene soprannominata - è infatti alle prese con un infortunio alla spalla sinistra. Non al meglio, insomma, ma capace di chiudere in 38'28" grazie alla consueta potenza messa in campo nei tratti più ripidi, in cui le avversarie (in questo caso Kisang e Saapunki) hanno dovuto alzare una volta ancora bandiera bianca. Nessuno aveva mai inanellato tanti trionfi consecutivamente: come lei solo il compianto Costantino Felter.