MOUNTAIN RUNNING SHOW AL PIZTRIVERTICAL

Andrea Mayr suonò la settima sinf al Piztrivertical in scena il sabato 3 agosto nella capitale corsa in montagna. Lo spartito era quello di sempre, con tanto pubblico e molte emozioni. Ed è così che al femminile l’imperatrice del Piz Tri Vertical conquista la settima vittoria consecutiva: mai nessuno come lei, a parte il compianto Costantino Felter, era riuscito nell’impresa. L’austriaca, che nel 2022 vinse anche la Fletta Trail, entra quindi nella storia della gara e chiude con un minuto abbondante sopra il suo crono record dello scorso anno. Nonostante un infortunio alla schiena, ha concluso la gara con un tempo comunque straordinario di 38’28’’. Sotto il portale alla Malga Campél, non è mancato il sapore della sfida. Philaries Kisang e Susanna Saapunki hanno duellato senza risparmiarsi. La finlandese, che da quest'anno gareggia per l'US Malonno, si è arresa solo negli ultimi metri alla forte keniana. Sorpresa ai piedi del podio è la verbanese Benedetta Broggi, autrice di una solida prestazione capace di domare la leonessa Valentina Belotti, comunque ancora nella top 5 di un vertical di alto livello anche al femminile. Nonostante non siano stati battuti record, si è assistito ad una battaglia spettacolare anche nella gara maschile, dove il primo a tagliare il traguardo è stato Jospath Kiprotich, un anno fa bronzo mondiale ad Innsbruck nella gara uphill, che ha superato Kipngeno, il quale un anno fa aveva impressionato Malonno con il tempo di 32'03". Dietro di lui, il friulano Tiziano Moia ha ottenuto un 2° posto in 33'26", vincendo il derby con Aymonod, Delorenzi ed Elia, capaci di correre sotto il muro dei 34'. Esulta Moia, così come Henri Aymonod, che ha battuto Delorenzi ed Elia per il rush al 3° posto e sale sul podio che aveva già dominato in passato. Aymonod ha ottenuto il suo miglior tempo di sempre qui a Malonno: 33'43". Chiudono la top five Roberto Delorenzi e Andrea Elia. Il PizTri Vertical 2024 si aggiudica il titolo di gara con la più alta densità di sempre. Cinque partecipanti hanno corso sotto i 34 minuti, un risultato mai raggiunto prima, pertanto la top ten può essere considerata di livello mondiale. Un grande successo per l’US Malonno nell'organizzazione e nella direzione di un evento di caratura mondiale che ogni anno continua a stupire e a regalare grandi emozioni a tutti gli appassionati della corsa in montagna.