I PRONTO SOCCORSO HANNO TENUTO

Si sta concludendo il periodo più difficile dell'estate per quanto riguarda le emergenze-urgenze, riferite ai Pronto Soccorso degli ospedali e si stanno tirando le prime somme di come sono stati affrontati i giorni più caldi dal punto di vista delle risposte alle tante richieste del pubblico. Per quanto riguarda la Vallecamonica, che ha registrato una presenza complessiva di 250mila persone, tra turisti nelle strutture alberghiere e di vacanza e turisti pendolari, l'Asst ha registrato una buona tenuta complessiva dei due pronto soccorso degli ospedali di Edolo e di Esine, con accessi che hanno superato anche i 150 giornalieri, pari a quelli di alcune città della Lombardia. Tra questi, all'atto delle dimissioni, il 60% sono stati rubricati come codici verdi e bianchi, quindi senza urgenze particolari. Da ricordare che Regione Lombardia ha varato i nuovi codici colore pere le emergenze: oltre al rosso e al giallo, vi sono anche l'arancione e l'azzurro, che hanno precedenza sui codici verdi e bianchi: la precedenza deve esser data alla gravità del paziente. La Vallecamonica ha la possibilità di offrire in media ogni 15 chilometri un presidio sanitario quali sono le Case di Comunità con i due Ospedali. Il territorio è coperto, mentre gli utenti, nei casi meno gravi, sono invitati ad usare con attenzione, rispetto e intelligenza i servizi sia dei medici di medicina generale che di continuità assistenziale. Anche le Farmacie, è bene ricordarlo, sono un valido aiuto ad indirizzare i pazienti verso il servizio più opportuno.