130 VOLONTARI NEI BOSCHI DELL'ALTA VALLE

Nel 2022 sui monti dell'alta Valle Camonica, fra Sonico e Malonno, un grosso incendio devastò i boschi. Proprio qui, su uno scenario il più realistico possibile hanno operato questo sabato i volontari dell'antincendio boschivo della Comunità Montana di Valle Camonica. Al lavoro, coordinati dal Gi.Com. 28 dei 37 gruppi che hanno aderito per un totale di circa 130 volontari. Le operazioni sono cominciate prestissimo. Alle 7.30 tutti erano in posto per il briefing prima di dare il via alle operazioni, né più né meno come si trattasse di un'emergenza reale. I volontari hanno montato vasche per l'approvvigionamento idrico, hanno srotolato manichette, creato collegamenti radio, coordinato la colonna d'acqua, allestito il campo base, e poi distribuito sul territorio le squadre operative. In supporto, come effettivamente accade durante le emergenze anche l'elicottero della protezione civile regionale. L'anno appena trascorso è stato un anno tranquillo dal punto di vista degli incendi boschivi sull'area della Valle Camonica ma qui negli anni passati ci sono stati alcuni degli incendi più devastanti dell'intera provincia. Fra questi quello appunto dello scenario dove hanno operato i gruppi AIB che devono essere sempre pronti e che durante il periodo di maggior rischio, di solito fra inverno inoltrato e primavera, sono sempre pronti ad intervenire e sono supportati da un importante struttura di monitoraggio del territorio. Nonostante la massiccia presenza di volontari, le porte sono sempre aperte per nuove leve. La comunità montana e il Gi.Com organizzano anche corsi di formazione, oltre alle esercitazioni sul territorio.