OLTRE 150 CICLISTI PER LA VALSIR CHAMPIONS RACE

Circa 150 ciclisti provenienti non solo da tutta Italia, ma anche dalla vicina Slovenia, tra cui ex campioni che hanno scritto la storia del ciclismo a tinte tricolori come Gianni Bugno, Vincenzo Nibali, Igor Astarloa, Claudio Chiappucci, Pavel Tonkov, Fabio Aru e il beniamino locale Sonny Colbrelli. Questi i numeri, questa la densità “qualitativa” della prima edizione della Valsir Champions Race svoltasi sabato 7 settembre a Casto, in Valsabbia. Agli occhi degli spettatori pareva quasi una tappa del Giro d’Italia quella curata nella parte tecnica da Gianni Pozzi e dal GS San Geo. Una carovana che ha percorso la Valsabbia costeggiando il Lago Idro fino a raggiungere poi Bagolino, dove nella piazza centrale è stato dato il via agli 11 km di salita cronometrati: dislivello di 1000 metri e pendenza media del 9%, con l’obiettivo di raggiungere la vetta del Monte Maniva, sede della seconda sosta con ristoro e rifornimento. Tappa poi in Valtrompia, a Lodrino, per proseguire fino al traguardo - posto a 85 km - a Comero di Casto. Ad accogliere i pedalatori che hanno così onorato al meglio la memoria di Silvestro Niboli, fondatore del gruppo Valsir, un sontuoso banchetto a base di spiedo.