MEDICI A CONFRONTO SUGLI ANTICOAGULANTI ORALI

“La Terapia anticoagulante orale” è il tema del Convegno medico organizzato dalla Struttura complessa di Cure primarie della Asst della Valcamonica questo sabato nell'aula magna dell'Ospedale di Esine, aperto ai Medici Ospedalieri ed ai Medici di Medicina generale, che dal primo gennaio di quest'anno sono coordinati dalla Asst camuna. In particolare i convegnisti hanno ascoltato importanti aggiornamenti scientifico-clinici sui farmaci DOAC, cioè anticoagulanti Orali ad Azione Diretta; ed i farmaci TAO, insieme di farmaci in grado di modificare la capacità di coagulare del sangue, riducendo il rischio della formazione di trombi in pazienti che, per la loro patologia, vanno incontro a rischio trombotico. Il tema, di estrema attualità, riguarda l'interazione terapeutica che Medici specialisti ospedalieri e Medici di Medicina generale, si trovano a gestire sempre più in sinergia, grazie anche alla riforma della Sanità lombarda che prevede un'integrazione tra Ospedale e territorio, cioè quella che si definisce come “Continuità assistenziale”. Le relazioni tenute al Convegno di Esine sono state svolte dal dr. Alberto Madureri, Direttopre della Struttura complessa di Cardiologia dell'Asst della Valcamonica, dalla Dottoressa Roberta Volpi, Dirigente Medico della Struttura Complessa di Laboratorio Analisi, dal Dr. Corrado Begnis, Cardiologo, dalla Dottoressa Dafne Corbelli, specializzanda in Medicina generale e dalla dottoressa Laura Gheza, Medico di Medicina generale. Al termine sono stati raccolti suggerimenti da parte dei Medici partecipanti al Convegno per migliorar la continuità assistenziale tra ospedale e territorio.