BONIFICA NEL BOSCHETTO DELLO SPACCIO

Intervento interforze nell'area attorno alla stazione ferroviaria di Cividate e Calcio, nel cosi detto boschetto dello spaccio. Ad agire, sono stati i carabinieri, che già presidiavano la zona in orari pomeridiani e serali e con loro le guardie ambientali del Parco Oglio Nord e unità cinofile. E iniziato quindi il lavoro di ripulitura di quell’area abbandonata, dove da tempo si nascondevano i pusher. Continua, in tal senso, la lotta al contrasto dello spaccio di stupefacenti e della criminalità. La nuova operazione era cominciata nella mattinata di venerdì scorso. Le preoccupazioni erano sorte qualche mese fa, dopo il ferimento di un uomo, trovato dai soccorritori sul piazzale della stazione, con una ferita d’arma da fuoco al torace, e il ferimento a Pasquetta di un 27 enne marocchino. L’area veniva quindi presidiata dai carabinieri nelle fasce orarie pomeridiane e serali, per contrastare le attività di spaccio e prevenire possibili episodi violenti come quelli precedentemente elencati. Operazioni a cui ha fatto seguito un'ordinanza di disboscamento e pulizia dell'area da parte del sindaco di Cividate Gianni Forlani. "In accordo con RFI, proprietari dell’area boschiva e con i carabinieri ho emesso un’ordinanza urgente per provvedere a sfoltire il bosco utilizzato negli ultimi mesi con accampamenti e tende - ha raccontato il primo cittadino -. Ciò si è reso necessario per favorire l’intervento delle forze di polizia che in questo modo, migliorata la visibilità, si son fermate le persone che in quella zona erano anche armate".