TRE VITTIME IN TRE INCIDENTI CON LA MOTO
E’ impietoso il bollettino delle vite spezzate nelle ultime ore sulle strade della provincia di Brescia. Diego Bianchi, il 16enne che sabato sera era finito a terra con la moto a Berzo Inferiore, in Valle Camonica, non ce l’ha fatta. Il filo a cui era aggrappata la speranza dei familiari, si è spezzato questo martedì sera pomeriggio quando il suo cuore ha cessato di battere. L’irreparabile è avvenuto attorno alle 22.00 di sabato, sulla centrale via Manzoni. Il 16enne si trovava in sella alla sua motocicletta, con un amico, quando per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri di Breno, ha perso il controllo della due ruote, finendo a terra. Pare che la moto abbia urtato il marciapiede e i due siano per questo caduti: purtroppo per il 16enne la caduta è stata fatale. Ai soccorritori intervenuti sul posto, le sue condizioni erano apparse molto gravi, tanto che era stato trasferito in elicottero al Papa Giovanni di Bergamo in codice rosso. Ferite meno gravi invece per il 15enne che si trovava con lui portato in codice giallo all’ospedale di Esine. Diego Bianchi aveva frequentato il CFP Marcolini di Capo di Ponte, abitava a Esine e tutta la comunità si era stretta in questi giorni attorno alla famiglia sperando in un miracolo che purtroppo non è avvenuto. Diego lascia nel dolore la mamma Consuelo e il papà Alfredo, tutti i famigliari e le comunità di Esine dove il 16enne viveva e di Berzo dove aveva vissuto e dove sarà sepolto.E non ce l’ha fatta nemmeno Leonardo Osti, il ventenne di Tremosine caduto in moto sabato pomeriggio a Pieve. Il suo giovane cuore ha smesso di battere questo martedì mattina in ospedale. Le condizioni del 20enne erano apparse molto gravi ai soccorritori intervenuti attorno alle 15.00 di sabato in viale Europa, dove la moto da enduro del giovane si è scontrata con un’auto che pare provenissime da una strada laterale. Leonardo era stata sbalzato dalla sella ed era finito rovinosamente sull’asfalto. Soccorso dall’associazione Volontari Tremosine e dall’elisoccorso, era stato portato in codice rosso in ospedale dove ha lottato per la vita per tre giorni, fino a questo martedì. Lascia nel dolore la madre attiva nel settore alberghiero, il padre imprenditore, il fratello maggiore e tutti i famigliari. E’ uscito di strada attorno alle 5 di questo mercoledì mattina ed ha perso così la vita sulle strade della provincia di Brescia, anche un 58enne finito con la sua moto in un canale lungo la SP9 nel Comune di Verolanuova. L’uomo, originario di Lumezzane, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo della due ruote e sarebbe stato sbalzato dalla sella. Mentre la moto è finita sull’asfalto, il 58enne è finito nel canale che scorre a lato della strada. Quando sono arrivati i soccorsi, l’ambulanza e i vigili del fuoco, allertati subito dopo l’incidente da un automobilista che sopraggiungeva, per l’uomo non c’era più nulla d fare. Non ci sarebbero altri mezzi coinvolti nell’incidente. Sul posto per i rilievi di legge, i carabinieri di Verolanuova.
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