INTERVENTI DI SOCCORSO
E' stata una domenica di sole che ha spinto molte persone a mettersi in viaggio e di conseguenza quella di ieri è stata una giornata anche calda sulle strade con diversi incidenti che si sono verificati soprattutto in concomitanza con l'arrivo della sera. Il bilancio è di un morto nel bresciano e diversi feriti nelle nostre province. A Nuvolera, ieri sera intorno alle 19.00, ha perso la vita un 38enne finito contro una ruoulotte con a bordo una famiglia tedesca. Per Hoxha Xhevahir, nato in Albania ma residente a Botticino con la famiglia, non c'è stato nulla da fare. Illese le due bimbe piccole e i genitori sulla roulotte. Alle 19.30 a Castro un altro incidente con tre persone coinvolte. Nello scontro tra un'auto e una moto è rimasto ferito il motociclista 39enne portato in condice rosso con l'eliambulanza al Papa Govanni di Bergamo. Ferite meno gravi per marito e moglie di 76 e 69 anni che si trovavano sull'auto. Scontro tra due auto a San Giovanni Bianco intorno alle 18.00 con due bambini coinvolti di 12 anni e un 39enne su un'auto e con una coppia di cinquantenni sull'altra auto. Anche in questo caso è stato necessario l'intervento dell'elicottero del 118. Alle 20.00 a Foresto Sparso un'auto si è ribaltata con a bordo cinque persone rimaste ferite in modo non grave: una bambina di 11 anni, una ragazza di 17 anni, un ragazzo di 15 anni e due donne di 32 e 47 anni. Alle 20.00 ad Ardesio, nello scontro tra due auto, ferito un 26enne estratto dalle lamiere dai vigili di fuoco. Non è grave. L'incidente ha bloccato il traffico per circa un'ora. Sette le persone ferite, in modo non grave, in uno scontro tra due auto avvenuto sempre ieri sera a Desenzano. Giornata molto impegnativa ieri anche per i tecnici della Stazione di Breno del CNSAS Lombardo, V Delegazione Bresciana. A Toline di Pisogne sono usciti per recuperare un ragazzo di Concesio di 15 anni, caduto durante un’escursione mentre era con il padre. Ha riportato la sospetta frattura di una gamba. Una squadra di sei tecnici è scesa per circa 200 metri lungo il pendio impervio, lo ha raggiunto e immobilizzato; poi è stato caricato sulla barella e infine sul defender del CNSAS. Il giovane ha raggiunto l’ospedale con mezzi propri. Mentre stavano rientrando è arrivata la chiamata per un secondo intervento alle 18:00, sulla Corna Clem, nella zona di Darfo Bario Terme. I soccorritori sono intervenuti per recuperare uomo in difficoltà. Da solo, era sceso lungo un canale ma poi è rimasto bloccato e non riusciva a proseguire. È intervenuto l'elisoccorso di Como, che ha imbarcato un tecnico della Stazione di Breno. Una volta localizzato, l’uomo è stato verricellato per circa 60 metri e infine trasportato con un mezzo del CNSAS a Gorzone, dove aveva l’auto. Alle 21.40 a Mezzoldo il soccorso alpino di Morbegno e della Valbrembana hanno recuperato con l'elicottero un escursionista infortunato con codice giallo. L'incidente più grave sul monte Linzone, nel territorio di Almenno San Salvatore dove un uomo è morto cadendo con il parapendio. Tanto spavento questa domenica anche in alta Valle Camonica a Temù dove l'elicottero è intervenuto per soccorrere una bambina tedesca di un anno che, in casa di amici, accidentalmente aveva ingurgitato una ventina di pastiglie colorate, farmaci. Il tempestivo intervento della madre che ha indotto la piccola a rimettere e il tempestivo arrivo dei soccorsi, hanno salvato la piccola. Intanto in Valle Camonica la comunità di Berzo Inferiore si prepara a dare domani pomeriggio alle 15.00, nella chiesa parrocchiale di Bienno, l'ultimo saluto al 28enne Mirco Ruggero, morto sabato pomeriggio a Endine nello scontro tra il furgone sul quale viaggiava di ritorno dal lavoro e un pullman.
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