FORNI E MULINI IN FUNZIONE PER LO PAN NER

Quattro province, 40 comunità, 42 forni e mulini antichi, 450 chili di farina. Sono i numeri dell'edizione 2024 della Festa de Lo Pan Ner, I pani delle Alpi che si terrà nei prossimi fine settimana. In vecchi forni a legna le comunità prepareranno il pane come si faceva un tempo, utilizzando farine di segale e frumento coltivati da agricoltori locali e macinati negli antichi mulini rimessi in funzione. La Festa de Lo Pan Ner è un evento diffuso e transfrontaliero, giunto alla nona edizione. Brescia, Bergamo, Varese e Sondrio sono le province lombarde che sabato 12 e domenica 13 e il fine settimana successivo ospiteranno una serie di appuntamenti dedicati all'evento. Evento presentato in queste ore a Breno. Gli appuntamenti camuni prevedono l'accensione dei forni di Vezza d'Oglio, Doverio di Corteno, Lava, Loritto e Odecla di Malonno, di Prestine, Ossimo e Sonico. A Doverio sarà visitabile anche il mulino e il caseificio. In alcune comunità si terranno laboratori didattico-sensoriali per bambini e scuole, sono previste degustazioni e visite guidate. Il 13 a Cerveno si accendono i forni della Casa Museo e si tiene un laboratorio di panificazione. A Saviore dell'Adamello l'iniziativa dura tre giorni. Tutti gli appuntamenti sono elencati sui siti della comunità della segnale e de lo pan ner. Partecipano all'evento: l’Ecomuseo di Valfurva, l’Ecomuseo della Resistenza del Mortirolo, l’Ecomuseo dell’Alta Via dell’Oglio e l’Ecomuseo Concarena. La manifestazione è sostenuta dalla Comunità Montana di Valle Camonica che in occasione della festa de Lo Pan Ner annuncia un nuovo progetto di ricerca sulle antiche macine e i mulini della Valle. In occasione della festa de Lo Pan Ner saranno aperti anche i Mulini di Doverio, Malonno, Saviore dell'Adamello il 12 ottobre, quello di Cimbergo il 13 e il 19 ottobre, quello di Esine il 18 ottobre.