ULTIMO SALUTO AL FEDELE SERVITORE DELLA CHIESA

Il popolo dei cristiani ha pregato e onorato la figura del Vescovo Giovan Battista Morandini, 87enne Nunzio apostolico emerito di Rwanda, Guatemala, Corea, Mongolia e Siria. Una vita intera dedicata alla Chiesa di cui è stato umile servitore là dove è stato inviato nel mondo per mantenere rapporti e canali aperti con Stati, Comunità, Fedeli, Vescovi e Sacerdoti. Un compito delicato e difficile in nunziature complesse, dove il cristianesimo era ed è religione di nicchia, a volte malvisto e malsopportato, quando non osteggiato e perseguitato. Mons. Morandini è stato salutato dai fedeli della Vallecamonica e dalla gente di Bienno che lo conosceva e lo sosteneva con semplice, profondo affetto. Affetto e rispetto dimostrato anche dal Vescovo di Brescia che ha presieduto la solenne concelebrazione delle sue esequie nella parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita di Bienno, con altri due Vescovi confratelli ed una trentina di Sacerdoti. Al termine della cerimonia la salma di Mons. Morandini è stata traslata nel camposanto del paese dove e tumulata nella cappella dei Sacerdoti, dove riposano le spoglie di tanti uomini di Chiesa che hanno dato a Bienno e dalla sua gente un grande tributo di fede. Di lui rimarranno ricordi tangibili nella Comunità biennese e non solo, per le sue innate doti umane improntate alla squisita cortesia, ai ragionamenti acuti ed alla disponibilità al dialogo con tutti. Doti che gli sono valse una carriera lunga nella Chiesa, tutt'altro che facile, ma improntata alla schiettezza camuna ed alla capacità di essere fratello e compagno di strada.