Spaccate negli oratori

Due episodi simili, che lasciano amarezza nelle comunità in cui si sono verificati, perché colpiscono beni a servizio della collettività, come gli oratori, che dovrebbero essere la casa dei giovani, una casa dove coltivare valori di onestà e amicizia. Sono le due spaccate che si sono verificate nelle ultime ore nel bresciano, agli oratori di Erbusco e Villa Carcina. A Erbusco i soliti ignoti nella notte tra venerdì e sabato hanno sfondato la porta del bar dell'oratorio situato in piazza Vittorio Veneto nel paese franciacortino e una volta all'interno del locale, hanno rubato le monetine all'interno della scatola delle donazioni alla Croce Rossa. Un danno di centinaia di euro per un bottino di pochi euro. Si ipotizza una bravata di un gruppo di giovani. La notizia è stata pubblicata sui social, sulla pagina Facebook della Parrocchia Santa Maria Assunta in Erbusco, questo sabato mattina, dove sono state pubblicate le foto dei danni, accompagnate da un “no comment”. Un danno ingente a fronte di un bottino davvero magro è stato causato dai soliti ignoti la scorsa notte anche all’oratorio di Cailina, a Villa Carcina. Anche in questo caso si ipotizza che un gruppo di giovani abbia tentato di entrare dalla porta principale, ma i vicini li hanno sentiti e hanno quindi desistito, per poi tornare e tentare di introdursi dalla porta laterale, che è stata rotta e qualcuno si è anche tagliato con i vetri in frantumi. Il bilancio è di due porte e un cancello rotti, per un bottino di pochi euro trovati nel registratore di cassa. Amarezza è stata espressa dal parroco Don Daniele Saottini. Su entrambi gli episodi, indagano i carabinieri.