Tragedie in montagna a Valleve e Val Breguzzo

Sabato nero sulle nostre montagne. Prima le urla, poi il rumore delle pietre che cadono mentre Orazio Scalzo precipita in un canalone, perdendo la vita. Un volo di una trentina di metri a 2.323 metri di quota sul Monte Cavallo al confine tra Mezzoldo e San Simone di Valleve, in alta Valle Brembana. Una caduta che, nel pomeriggio di sabato, non ha lasciato scampo ingegnere originario di Roma ma domiciliato nel Milanese. A sentire le urla di aiuto del giovane sono stati tre escursionisti, due donne e un uomo, che stavano percorrendo il sentiero più a valle, rispetto a dove è precipitato il 33enne. Sono stati loro a soccorrerlo per primi, ma ormai non c’era più nulla da fare. La tragedia è avvenuta poco dopo le 14. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta. Sul posto giungeva l’elisoccorso proveniente da Sondrio, ma il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Portato a valle veniva affidato a squadre del Soccorso alpino della Valle Brembana. La salma è stata quindi ricomposta nella camera mortuaria del cimitero. E’ invece tragicamente morto, nel pomeriggio di sabato, sotto gli occhi degli amici, sul versante sud di cima Agosta in Val di Breguzzo a Sella Giudicarie, l’alpinista 71 enne Angelo Goffi. Si trovava in compagnia di altre due persone, quando improvvisamente è scivolato sull’erba per svariati metri e nella caduta ha battuto violentemente la testa a terra. Lanciato l'allarme al Numero unico per le emergenze, veniva inviato sul posto l'elicottero che, con due rotazioni, ha portato in quota l'equipe medica e l'operatore della Stazione valle del Chiese del soccorso alpino. Una volta raggiunto il 71enne, venivano avviate le manovre ma ormai per l'escursionista non c'era nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta.  Una volta recuperata la salma veniva composta nella camera mortuaria di Pieve di Bono. Operativi anche i vigili del fuoco di Bondo-Breguzzo.