Dissesto: fondi anche per Brescia

Dei 18,5 milioni di euro stanziati dalla Regione per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici del territorio, 5,6 saranno destinati alla provincia di Brescia per la realizzazione di sette interventi. Tra i principali, il contributo più cospicuo è stato dato al Comune di Pisogne, per la mitigazione del rischio idraulico del torrente Trobiolo per l’area a elevato rischio idrogeologico di Pisogne che interessa l’abitato, le infrastrutture strategiche e storiche del Comune (un importo pari a 1,3 milioni). A Ossimo per la sistemazione idraulica della Valle del Fossato (1,1 milioni di euro). A Limone per la messa in sicurezza del torrente Valle Pura (595 mila euro). A Vione per completare il gli “interventi di stabilizzazione del versante sinistro della valle di Vallaro e consolidare l'alveo del torrente Vallaro (600mila euro). A Botticino per la riduzione del rischio da caduta massi in località San Gallo Monte Salena (719mila euro). A Toscolano per la messa in sicurezza della frana di Valle delle Camerate (400mila euro). E a Sarezzo (851mila euro) per il torrente Zuccone a seguito dell’evento di colata detritica del 9 e 10 giugno 2024. Il piano segue quello approvato a luglio, per un totale complessivo di 34 milioni di euro erogati nel 2024 a contrasto del dissesto idrogeologico in Lombardia.