Nuovi capisquadra per l'AIB camuno

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Lezioni in aula e sul campo per 15 nuovi capisquadra volontari dell'antincendio boschivo di Valle Camonica. La comunità Montana, che ha la competenza, come stabilito da Regione Lombardia, per gli interventi che riguardano gli incendi boschivi, ha formato le nuove figure riconosciute all’interno del Piano AIB regionale come fondamentali nella catena di comando sugli interventi per gli incendi boschivi; solo le squadre AIB che ne sono provviste, infatti, potranno operare attivamente sul fuoco. Due i momenti del corso, il primo, che si è tenuto sabato 9 e domenica 10 novembre con lezioni teoriche presso l'auditorium Mazzoli di Breno, il secondo questo fine settimana con le esercitazioni pratiche e di elicooperazione si è tenuto alla piazzola attrezzata in località Pagherina Blè, in Comune di Ono San Pietro. I corsi sono stati gestiti dai due Direttori Operazioni Spegnimento del G.I.Co.M. di Comunità Montana, Dario Entrade e Fabian Troletti, con la collaborazione di VVF e CC forestali e hanno riguardato non solo la formazione dei nuovi capisquadra ma anche l'aggiornamento di quelli già formati. Lo scenario proposto per l'esercitazione pratica è stato il più verosimile possibile. I mesi più caldi sul fronte emergenza sui nostri territori sono da gennaio ad aprile. I volontari camuni dell'antincendio boschivo sono un piccolo esercito: 400 persone divise in 36 gruppi. Il lavoro di coordinarli spetta al Gi.Com che fa sempre capo alla comunità montana e che è sempre alla ricerca di nuovi volontari anche per le altre specializzazioni come le telecomunicazioni e il dissesto idrogeologico.

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