Nuova sede per il CNSA bassa Valle Camonica
Una quarantina di volontari e un centinaio di interventi all'anno. Sono i numeri della stazione Bassa Valle Camonica della V delegazione bresciana del soccorso alpino che da oggi ha una base operativa tutta nuova, all'interno del dell'ospedale di Esine. Un traguardo che i volontari hanno raggiunto dopo anni di lavoro, di insistenza e di tenacia. La nuova sede – dotata di una piccola reception, di sala riunioni, di cucina, deposito materiali ed autorimessa – sarà più funzionale e più strategica rispetto alla vecchia. Non è stato facile arrivare qua, ci sono voluti tre anni. Il valore aggiunto di questa base è quello di essere all'interno dei servizi dell'ospedale di Esine. Oltre ai rappresentati del Soccorso alpino – un corpo che il 12 dicembre compie 70 anni e che in Lombardia conta oltre mille volontari, cinque delegazioni, 32 stazioni e oltre mille 500 interventi ogni anno – erano presenti all'inaugurazione della nuova base i rappresentanti della guardia di finanza, (sono molti gli interventi che soccorso alpino e Sagf condividono), dei carabinieri, della croce rossa, alcuni sindaci dei comuni di competenza, il direttore dell'ASST di Valcamonica Corrado Scolari, la consigliera regionale Claudia Carzeri e il presidente della provincia e sindaco di Esine. Prima dello scoprimento del logo della base affidato a Giacomo Ercoli attuale capo stazione e al suo predecessore Igor Gheza la consegna di tre targhe ai veterani del gruppo per oltre 35 anni di attività nel soccorso alpino consegnate a Franco Capitanio, Gianni Bazzana e Giuseppe Buila (che di anni nel soccorso alpino ne conta ben 46).
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