Impronta camuna premia la polizia di stato

“La Questura di Brescia, oltre a garantire sicurezza nello svolgimento della vita democratica, promuove iniziative per prevenire il bullismo ed il cyberbullismo”, si legge nella pergamena che accompagna la statua in bronzo dorato del Cavaliere delle Ere, simbolo dell'ambito premio “Impronta camuna”, consegnato in una solenne cerimonia, nella Sala Assemblee del Bim a Breno, dal Presidente dell'Associazione, Roberto Bontempi, al Questore di Brescia, Eugenio Spina. Il Capo della Polizia, Vittorio Pisani, a sua volta ha inviato un messaggio all'Associazione nel quale ha sottolineato gli importanti progetti dedicati ai giovani, tra i quali PretenDiano Legalità” e Coltiv@rete”, che conoscono una crescente visibilità anche a Brescia e Provincia. Il Questore Spina accompagnato dai sui più stretti collaboratori e dalla Comandante provinciale della Polizia stradale, primo dirigente Federica Deledda, ha rivolto un toccante saluto ai presenti, ripercorrendo l'attività della Polizia sul territorio, con particolare riferimento al territorio camuno nel quale è presente il distaccamento della Polizia Stradale di Darfo Boario Terme, che, oltre ai servizi propri sul territorio, garantisce il supporto al servizio di consegna passaporti alla popolazione. Impronta camuna ha poi voluto sottolineare, con uno speciale riconoscimento, il ruolo del Vice Svraintendente Tecnico Domenico Geracitano, il poliziotto scrittore e attore fortemente impegnato nella lotta al bullismo ed al cyber bullismo, con un ulteriore speciale premio alla memoria di Angelo Farisoglio. Il Premio Impronta Camuna è Stato assegnato negli anni all'ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, al prof. Emmanuele Anati, ai cittadini di Ponte di Legno, all'Arma dei Carabinieri, compagnia di Breno, all'Unione Bande musicali di Vallecamonica, agli operatori dell Asst della Valcamonica, all'Associazine nazionale alpini, alle truppe alpine, al Cardinale Giovanni Battista Re, agli abitanti di Bienno, alla Guardia di Finanza Comando provinciale di Brescia, alla Polizia stradale di Darfo Baorio Terme, all'Asst Ospedali Civili-Pronto soccorso di Brescia, all'onorevole Sergio Mattarella, ai Vigili del fuoco, al prof. Giovanni Bazoli. Ogni destinatario del premio è stato individuato con una precisa motivazione, legata all'impegno per il territorio, la gente, la democrazia il diritto e la società tutta.