Ottavia è salva

E' finita davvero alle 11 di questo mercoledì mattina quando dopo l'ultima notte insonne, quella decisiva per riportare alla luce Ottavia Piana, la speleologa di Adro intrappolata negli abissi di Bueno Fonteno, i protagonisti del recupero hanno fatto il punto con la stampa. L'uscita dalla grotta dove la giovane ha avuto un incidente sabato pomeriggio durante la risalita da una grotta inesplorata dove il gruppo Sebino sta facendo un grande lavoro di mappatura, poco dopo le 3 di questo mercoledì notte, con un netto anticipo rispetto alle previsioni. Hanno lavorato per oltre 90 ore – i primi soccorritori sono arrivati in grotta da Ottavia alle 2 di sabato notte e da allora hanno lavorato ininterrottamente. Li abbiamo visti composti, seri e determinati, Ottavia è una di loro e in grotta, come in montagna, non si lascia indistro nessuno, nonostante la fatica, nonostante la stanchezza. Si sono piegati a terra per far scorrere la barella nei punti più difficili, hanno sostenuto turni di lavoro massacranti, ma i loro volti mercoledì notte sono distersi: Ottavia è salva e anche la stanchezza è meno pesante. C'è stato un grande lavoro corale. Dopo l'uscita dalla grotta Ottavia è stata recuperata dall'elicottero del 118 di Sondrio che grazie ad una speciale manovra notturna – resa possibile anche dal lavoro dei vigili del fuoco che hanno bonificato l'area attorno all'uscita delle grotta – è stata issata a bordo con il verricello. Non è mancato il supporto della protezione civile e dell'intera comunità di Fonteno.