In tanti per l’Arte in fiera

Dopo la doppia apertura di venerdi al polo fieristico di Bergamo con Bergamo Arte Fiera (BAF), mostra mercato dedicata all'arte moderna e contemporanea, inaugurata in mattinata, ha fatto seguito nel pomeriggio, il taglio del nastro di Italian Fine Art (IFA) mostra mercato focalizzata sull'arte antica e l'alto antiquariato. Le due manifestazioni hanno aperto ufficialmente il calendario 2025 delle fiere d'arte in Italia, e contestualmente anche quello fieristico firmato Promoberg. Le due manifestazioni sono andate a braccetto in contemporanea fino a domenica 12 gennaio 2025 sui 16.000 metri quadrati complessivi, richiamando un sempre più crescente numero di visitatori. Se per la BAF, il sipario è calato nella giornata di domenica 12 gennaio, fino a domenica 19 resteranno invece accesi i riflettori su IFA, per il piacere dei tanti appassionati di arte antica. 181 espositori in tutto (+6,5% rispetto allo scorso anno), 84 per BAF e 97 per IFA, che hanno rappresentato e presentano – ognuno con il proprio sguardo e attraverso centinaia di opere – circa 600 anni di storia dell'arte, dal Quattrocento a oggi. Ad arricchire l'area espositiva un nutrito calendario di eventi collaterali, tra cui temi di grande attualità. Collezionisti, addetti ai lavori, famiglie, appassionati e curiosi si sono avvicinati con interesse alle opere, spesso di rilevanza museale, in modo più diretto che in un museo, avendo la possibilità di relazionarsi con galleristi ed esperti presenti negli stand e, in qualche caso, anche con gli artisti.  Grande inoltre è stata l'attenzione verso le giovani generazioni: per i ragazzi e le ragazze minori di 12 anni l'ingresso è infatti gratuito.  La rassegna continua dunque con IFA, fino a domenica 19 gennaio.