Nuovo bando per i giovani agricoltori
Più innovazione e nuove prospettive per il settore agricolo con il nuovo bando che Regione Lombardia apre a partire da questo venerdì 17 gennaio. Un bando dedicato all' insediamento di giovani agricoltori under 41, voluto dall'assessore regionale all'Agricoltura Alessandro Beduschi, e con il quale si mettono a disposizione 20 milioni di euro, grazie all’intervento 'SRE01' previsto nell’ambito del Complemento per lo sviluppo rurale della Politica agricola comune 2023-2027. Il difficile ricambio generazionale è uno dei problemi endemici di tutta l’agricoltura italiana ed europea ed è più marcato nelle aree di pianura rispetto a quelle di montagna, ma l'assessore Beduschi ha sottolineato il ruolo dei giovani imprenditori che “con le loro idee innovative e la conoscenza delle tecnologie più avanzate, rappresentano i migliori ambasciatori per difendere e rilanciare il valore dell’agricoltura lombarda”. In Lombardi oltre il 21% delle aziende agricole guidate da giovani ha sviluppato attività connesse come agriturismi, vendita diretta, fattorie didattiche o altre capacità multifunzionali. A livello di istruzione quasi ’80% dei titolari d’azienda con meno di 40 anni ha un titolo di studio superiore all’obbligo e più del 30% di carattere agrario, cifre doppie rispetto agli over 40. Con il precedente Programma di Sviluppo Rurale 2014-22 la Lombardia aveva destinato quasi 55milioni di euro per l'insediamento di 1.707 giovani agricoltori. Al bando potranno partecipare agricoltori tra i 18 e i 41 anni, titolari di un’azienda agricola individuale o legali rappresentanti di una società agricola di persone, di capitali o cooperativa, insediati per la prima volta in azienda non più di 24 mesi prima della data di presentazione della domanda. Il contributo previsto, sotto forma di premio una tantum, è di 40.000 euro e di 50.000 euro per le aree svantaggiate di montagna, per aziende con una produzione standard di valore compreso da 18.000 a 300.000 euro e da 12.000 a 300.000 euro per le aree di montagna. Le domande potranno essere presentate dal 17 gennaio 2025 al 15 gennaio 2026. Sono state individuate quattro 'finestre', con scadenze il 28 febbraio, 29 maggio, 4 settembre e 15 gennaio 2026, al termine di ognuna delle quali verranno svolte istruttorie e relative graduatorie.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!